domenica 1 dicembre 2013

ABW. SEI APPELLI DELL'UOMO CORROSIVO - APPELLO N.2


 
  ATTENZIONE

RIPETO: ATTENZIONE


 TRASMETTIAMO SEI APPELLI DELL'UOMO CORROSIVO

 

   APPELLO NUMERO DUE


Le mie mani, come vedi, tremano.
Se tocco una pietra, essa comincia a riscaldarsi,
quindi, in superficie inizia a bollire, come se
friggesse.
In mezz'ora, la pietra, è completamente corrosa,
restano solo poche schegge, a terra.

Tu lo credi solo un mezzo imbroglio: non mi
sbaglio, è Rosolio.
Ne bevvi così tanto, quell'anno, a Pontassieve,
che il mio amico Massi, gran bevitore di birre
scure, mi pronosticò strani accadimenti,
che in effetti, non tardarono a manifestarsi,

Quindi, facendo finta che non sai gridare, ti metto
un dito in bocca, l'anulare, e fumi, fumi,
le tue carni si sciolgono mentre in silenzio
piangi, la tua carne si apre, si squarciano
le belle gote, capitolano a terra uno l'altro
i bianchi denti, liquame di teh, resta a
mezzanotte, sul tappeto rosso bordo'.

C'era un volto d'uomo dentro la lampadina
ad incandescenza, la lampadina si accese,
lampi di fluoro sparati nel vuoto spazio
sopra le vostre teste, una potente sirena
suonò a lungo, ed un potente pugno
ti colpì, amico, in pieno volto: la morte
ti pugnalò con i suoi gas perniciosi, mentre
restavo indifferente, insipido eri, e non mi
turbava la tua dipartita, che fu rapida: con la
lingua fuori e gli occhi sparati, sembravi la reclàme
del Bicarbonato di Sodio.

Solo, sull'isola deserta, di notte, avevo una gran paura.
Altro che consolazione, le preghiere a Dio, la paura
cresceva, fin quando vidi una grotta, non era molto
profonda, entrai, mi sdraiai, mi addormentai quasi
subito.

Penso che se un Dio esiste, lui fu che volle, al mio
naufragio, farmi avere la mia radiolina multibande,
ad energia solare, comprata un mese prima in Namibia.
I miei poteri vanno e vengono, mi avvisano dell'arrivo
forti dolori alla milza, che durano pochi minuti.
Quindi gran sudore e sangue dagli occhi,
Talvolta, si aprono buchi sui palmi delle mani
con sanguinamenti imponenti, poi tutto torna
quieto: e lì, per circa due ore, il mio tocco
diventa corrosivo, devastantemente corrosivo.

     ( Camillo Catellani; 14 Febbraio 2013 Sera )




 

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