RID-EVA
Venne a trovarmi, sembrava sincera.
Nessuna emozione, lei mi piaceva
ma era troppo torbida, troppo scaltra.
Io non ero l'ultimo dei fessi, d'altronde.
Compagnia gradita senza sussulti,
bella era bella, piacere mi piaceva
i capelli neri, l'altezza giusta
perchè io le donne le guardo dal piede,
dal pollice, misuro le ragazze al garrese.
Ma fu quando aprì la bocca per parlarmi
che mi colpì un potente pugno,
un alito di tomba scoperchiata
una zaffata di latrina pubblica.
Sarà colpa del cibo riesumato
e ancora ricotto, senz'altro
dev'esser quello, sarà un arroccamento
intestinale, saranno delle carie pregresse.
Fu l'ex marito di lei, ad illuminare
la mia povera testa di battifondo
di battilocchio impenitente
di grande ingenuo con patatine di controrno.
Inorridii, sussultai, mi rabbonii, capii
e poi, risi, risi sguaiatamente mentre
il mio amico sorrideva felice.
'-Sai, Abdulla doveva andare al lavoro,
ma era un pò triste, e lei allora prese in
mano la situazione, e poi anche in bocca,
asciugando e bevendo le sue lacrime'...
( Camillo Catellani; 23 Marzo 2013 Mattina )
Venne a trovarmi, sembrava sincera.
Nessuna emozione, lei mi piaceva
ma era troppo torbida, troppo scaltra.
Io non ero l'ultimo dei fessi, d'altronde.
Compagnia gradita senza sussulti,
bella era bella, piacere mi piaceva
i capelli neri, l'altezza giusta
perchè io le donne le guardo dal piede,
dal pollice, misuro le ragazze al garrese.
Ma fu quando aprì la bocca per parlarmi
che mi colpì un potente pugno,
un alito di tomba scoperchiata
una zaffata di latrina pubblica.
Sarà colpa del cibo riesumato
e ancora ricotto, senz'altro
dev'esser quello, sarà un arroccamento
intestinale, saranno delle carie pregresse.
Fu l'ex marito di lei, ad illuminare
la mia povera testa di battifondo
di battilocchio impenitente
di grande ingenuo con patatine di controrno.
Inorridii, sussultai, mi rabbonii, capii
e poi, risi, risi sguaiatamente mentre
il mio amico sorrideva felice.
'-Sai, Abdulla doveva andare al lavoro,
ma era un pò triste, e lei allora prese in
mano la situazione, e poi anche in bocca,
asciugando e bevendo le sue lacrime'...
( Camillo Catellani; 23 Marzo 2013 Mattina )
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