|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||| Cronache, resoconti, scritti, poesie, pensieri, ricordi, descrizioni d'ambiente, della mia vita, della vostra vita, della vita: la vita. ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
mercoledì 5 marzo 2014
AHU. NON C'E' NIENTE DA RIDERE
NON C'E' NIENTE DA RIDERE
Si spande a macchia d'olio il pensiero
e gli scritti si accavallano;
i pensieri che si mettono di traverso
composizioni verbose criptiche ma
banali, sciocche, puerili.
Non c'è niente da ridere, quando si parla
di amore e psichiatria, di matti internati
e di pazzi in libertà.
Pericolosità sociale terrificante, la penna
a sfera te scannona, o frego, al Prepo
non ritorna, alla Cupa od ad Elce.
Neanche a Ferro di Cavallo, Montegrillo
San Sisto, Olmo, le Alfa Semplici:
non divagare, non c'è niente da ridere.
Niente da ridire, non mutar proposito,
chiodo scaccia chiodo: non sempre è
così, il nuovo riccioluto và anche bene
l'inadeguato sei tu, non si balla più.
O frego, l'che fèe? Eh, dio maiale...
Alunni Alunni...rompi i cojoni, dai...
Nte và più bene gallina vecchia...
trovatene n'altra de canchera...
Ma arrivati a Pian di Massiano
ecco arrivare furgone che amo
le fette de pane co' la salsiscia
calda de fegato de Montone spalmata!
( Camillo Catellani; 5 Marzo 2014 Sera )
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