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mercoledì 11 novembre 2015
ARF. L'ASCIA NELLA TESTA
ARF. L'ASCIA NELLA TESTA
L'ascia conficcata nella testa,
nel boschetto dei pruni radi,
il sentiero conduce lontano
porta al mare, dalle ondine.
Le ondine filano sott'acqua,
blu scuro veloce, accecante
lui è come un salice, immoto
dalle belle accompagnato.
Come un alto muro,
hai diviso in un sol colpo
il passato dal futuro
quante braccia ha un polpo.
Era veloce e snello, lassù
e ben ossidato andava
il picco scosceso, la ripa
alzato in volo, per il sole.
Ma la tenebra ora avvolge
il sorriso squarciato a metà
tale per sempre resterà
sotto sette palmi di terra.
( Camillo Catellani; 11 Novembre 2015 Pomeriggio )
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