AOR. DIALOGHI CON AMMASCIO' --- DEPRESCION NERA

DIALOGHI CON AMMASCIO' --- DEPRESCION NERA 



Ripassa brutta, oggi, la Depressione, Ammasciò...
Non dirmelo, Camì...
Ho ripreso a fumare in grande stile: Toscani,
col risultato che la notte, respiro a fatica.
Ma vaffanculo, perchè fumi, allora...
Eh...come scriveva Italo Svevo nella ''Coscienza'',
se fumo, mi fà male, ma se non fumo, mi dispiace di
non fumare.
Bah, io non ho niente da dire.
E non c'è niente da dire, Ammasciò!
Infatti...
Eh..propio...
Mah...
Ritto, seduto, come un fuso, rigido cadaverico, bianco
come un cero, Ammasciò, proprio come i bei tempi...
Proprio come i bei tempi...
Eh...propio...
Mbè, non mi chiedi oggi, della Girella di Lotta Continua?
Lo sai...è sottinteso...tutte le zone di Pescara Sud,
dopo il Ponte, Porta Nuova, ho amato tanto, sempre
inconsapevolmente, solo oggi, che a Pescara, non
vengo mai, mi accorgo di quanto ho amato la
Pescara dopo il Ponte...
Infatti...io ci sono nato e vissuto, qui a Piazza Grue...ah
dimenticavo, per te 'Viale Ronchi'...
No, Ammasciò, adesso, spesso, anche io, ricordando,
la chiamo, mentalmente, Piazza Grue...
Viale Ronchi è la lunghissima strada dove piazzavate
i carrozzoni, i caravan, la strada del Bar dell'Appuntato...
Eh già, e questa, è Piaza Grue, dove ci mettevamo
le giostre...ma so' che il viale del Bar Luna, non si
chiama affatto Viale Ronchi, a dir la verità, sai che
non ho mai saputo come si chiama...
Non indagare...
Vuoi un Tosco? Ne ho sia interi che ammezzati...
Mah...quasi quasi...
Dai...te li vado a prendere...
Massì...saranno vent'anni...dai...
...
Come va' il pompaggio fumogeno, Ammasciò.
Non mi fai compagnia?
Spè...ecco, io me ne fumo uno intero, alla Maremmana:
se non crepo stanotte, non crepo più...
Mhhh...niente male, la botta è forte, ma i Toscani quesso è...
Eh beh...
Tutto fermo...sabato di cazzo...pomeriggio glaciale...
Mi immedesimo nei tuoi pensieri.
Non puoi.
No?
Non penso più a niente, nel mio cervello, aria,
e neanche compressa, aria e basta...
Allora siamo in due...
Mi irrita anche il Passato, oggi lo trovo odioso...
Succede la stessa cosa anche a me: penso 'per
avere un senso, la Vita, dovrebbe esser lunga
almeno due milioni di anni'...
Ed invece..
Invece settant'anni, quando ci arrivi...
Se ci arrivi...
Una vita talmente lunga, da avere l'incommensurabile
vantaggio di non aver più il ricordo della gioventù...
Come se la gioventù, fosse sempre bella...
La mia lo è stata per brevi attimi, per il resto non
ci trovo nulla di entusiasmante, anzi, spesso è stata
un tormento.
Ed oggi.
Oggi è un tormento.
Vedi...la pensiamo proprio uguale, Camì...
Quindi, per esperienza, potremo concludere, che
anche il futuro, la nostra vecchiaia, sarà un tormento...
Nossignore, sarà anzi, molto peggio: il Presente ti
sembra migliore del Passato, perchè positivamente,
lo vivi.
A dire il vero, per me, è il contrario: è l'Oggi, a
sembrarmi odioso, insopportabile.
Ma se allora, il Passato ci appare odioso, il Presente,
insoddisfacente, si deduce che il Futuro, sia sempre
la stessa musica.
Temo proprio di sì...
In poche parole, la Vita, è una grande cacata!
Eh...propio...

  ( Camillo Catellani; 13-14 Febbraio 2015 Notte )