ALN. BARACCA D'ENTRATA

BARACCA D'ENTRATA

 
  

  BARACCA D'ENTRATA
 
  
LA COLOSSALE
LA FAGIANA D'ORO
IL DUOMO DI MILANO
IL MONUMENTO AI CADUTI
LA BARACCA D'ENTRATA
IL SERRAGLIO DI MANTOVANI (Argimo...gimo...)


 

 Semisvenuto, bagnato fradicio dalla pioggia caduta
nel frattempo copiosa, mi venivano in mente, nomi e
ricordi acuminati come frecce avvelenate.

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 APPENA ENTRATE, SUBITO VI DIVERTITE

Stare in campagna, qui, alla fine di un pesante momento.
Scacciare ogni pensiero, restare seduto, immobile e
non pensare a niente, in silenzio, lo sguardo perso
qua e là, senza meta, le mani secche, assenza di donna
e di vino, assenza di tutto, assente anch'io, che vivo
oramai un'esistenza morta.

Mi aggiro tra le bancarelle della città, poco interessato
alla merce esposta, mentre l'odore ruffiano ed invitante
delle carni arrostite, della porchetta e delle ali di pollo
al forno mi avvolge ma non mi tenta.

Penso sempre ai peli pubici di lei, neri: ciuffetto
e peli sparsi.
Diventare uomo a 40 anni è ben diverso che a 17.
Da giovane, hai l'energia fisica, ma non c'è poesia,
come babbuini sulla preda, si compie un atto
meccanico, il piacere è fugace, e vuoi ripetere
l'esperienza, in preda ad un orgasmo lineare ma flebile.
A maturità, ogni mossa è ponderata, le mano
diventano strumenti di precisione, che vai a
dirigere dove la ragione vira verso il piacere
puro, ed il tuo partner apprezza queste piccole
tenaglie argentate, delicate ma decise, sui
capezzoli, sulle gote e sui tondi ginocchi.

 DALL'AMERICA ALLA GERMANIA
DALLA GERMANIA QUI IN ITALIA
PER LA PRIMA VOLTA


OGNI PASSO UNA RISATA
OGNI METRO UNA SORPRESA

BROADWAYS FOOLIES VI ATTENDE

AVANTI A RIDERE, AVANTI A DIVERTIRSI